Primo piatto semplice e gustoso, ideale per le fredde serate autunnali e invernali, un vero e proprio confort food con il grande vantaggio che si può preparare anche in anticipo e scaldare qualche minuto prima di mangiarlo. Io non aggiungo nè latte e nemmeno panna, per renderla bella densa basta una semplice patata, ma se volete potete addensarla semplicemente aumentando la quantità di zucca rispetto al liquido.
Nonostante sia dolce, la zucca non contiene tante calorie, ma è ricca di vitamine e nutrienti che ci fanno bene, infatti è un ortaggio preziosissimo per il nostro organismo, specialmente durante il cambio di stagione, per rafforzare il sistema immunitario in vista del freddo inverno.
La stagione della zucca è tra settembre e novembre, ma in alcune zone la raccolta viene fatta fino a febbraio. La cosa più importante è che la zucca si può conservare anche per mesi dopo l'acquisto. Esistono varie specie di zucca, io ne uso soprattutto due tipi, quella mantovana e la "violina" riconoscibile appunto per la sua forma allungata simile al violino.
Ingredienti
1 patata
400 g di zucca
1 cipolla dorata
un rametto di rosmarino
brodo vegetale
una noce di burro (facoltativo)
olio, sale, pepe q/b
Preparazione
Pulire la cipolla e tagliarla a rondelle. Scaldare l’olio o il burro in una casseruola capiente, quindi unire la cipolla e farla soffriggere per qualche minuto, facendo attenzione che non si bruci, ma facendolo tuttavia rosolare bene. Se necessario, sfumare con poco brodo vegetale. Intanto pulire la zucca e la patata e tagliarle a cubetti. Aggiungerle nella casseruola e farle insaporire qualche minuto, incorporare quindi il rametto di rosmarino legato (per evitare che perda tati aghi) e versare il brodo vegetale caldo, regolare di sale e di pepe a piacere. Cuocere per circa mezz’ora, 40 minuti finché la patata e la zucca saranno ben cotte, lasciarle intiepidire e frullarle fino ad ottenere una vellutata cremosa. Aggiustare eventualmente di sale e di pepe. La crema ottenuta sarà piuttosto liscia, ma per renderla vellutata bisognerà setacciarla, passandola attraverso un colino a maglie strette.
Servirla calda con i crostini ed ... assaporarla lentamente, godendo appieno del suo sapore e della sua bontà. Si vede che mi piace molto questa vellutata?