I bigoli sono una pasta lunga simile ad un grosso spaghetto, di antiche origini contadine, caratterizzata da una particolare ruvidità che consente di avvolgere più sugo possibile. Era una tipica preparazione dei venerdì in alcune città del Veneto, soprattutto in Quaresima e alla vigilia delle grandi feste religiose. Meraviglioso piatto fa parte anche della tradizione della mia famiglia, la mamma lo cucinava quasi tutti i venerdì e prima delle feste non mancava mai in tavola.
In origine i bigoli venivano preparati con farine poco setacciate e con uno strumento chiamato "torchietto" o “bigolaro”, con il quale si trafilavano.
Oggi, giornata di festa, assieme a mio marito mi sono divertita ad usare il nuovo torchietto, regalatomi da poco, anche se è stato un po’ faticoso!
PREPARAZIONE DEI BIGOLI
La ricetta antica usa farina di grano tenero e molti mettono le uova, io invece ho usato 300 g di farina di semola di grano duro, circa 150 ml di acqua e un pizzico di sale per favorire l’elasticità. Magari la prossima volta li proverò all’uovo oppure con la farina integrale.
Versare la farina su un tagliere, al centro formare una conca e riempirla con l'acqua. Versare l'acqua poco alla volta perché la quantità dipende dal grado di assorbimento della farina. Lavorare l'impasto inizialmente con una forchetta e poi a mano fino a renderlo omogeneo. La consistenza non deve essere troppo morbida ma piuttosto asciutta. Formare una palla e lasciare riposare l'impasto per circa una mezz’ora.
Passare l'impasto attraverso un torchio con la trafila per bigoli (diametro di circa 3 millimetri) e tagliare la pasta a una lunghezza di circa 25-30 cm.
Infarinare i bigoli e farli asciugare per circa un paio d'ore in un luogo fresco.
PREPARAZIONE DEL SUGO E COTTURA DEI BIGOLI
Ingredienti:
400 gr. di bigoli
6/8 acciughe sott'olio o ben dissalate
1 cipolla grande (circa 3 hg)
olio EVO qb
sale e pepe qb
Preparazione
In casseruola, fare rosolare per circa 10 minuti in abbondante olio extravergine di oliva una grossa cipolla affettata finemente, tenere il fuoco basso facendo attenzione che la cipolla non bruci. Poi allungare con un mestolo di acqua bollente e proseguire la cottura ancora per alcuni minuti, almeno finché non si sarà disfatta.
A questo punto unire le acciughe sott'olio e mescolare sino a che le acciughe si saranno disfatte; aggiungere una macinatina di pepe e togliere dal fuoco, le acciughe non si devono cuocere.
Cuocere i bigoli in abbondante acqua salata, scolarli al dente e saltarli con il sugo di cipolla e acciughe.
Ecco la ricetta PASSO PASSO. Scorri con le frecce a destra e a sinistra per vedere tutte le immagini.