Gli gnocchi sono un piatto della tradizione italiana, facili da fare a casa, che mettono d’accordo tutti, perché ci fanno gustare il sapore vero delle patate.
Ecco, proprio delle patate volevo parlare. Una volta, quando ero piccola, la mamma mi mandava a comprare le patate da gnocchi e si raccomandare di prendere quelle vecchie, quelle ricche di amido. Ma adesso? In commercio si trovano con difficoltà, soppiantate da patate dalla buccia liscia, sottile e bella pulita, allora cosa scegliere? Bisognerebbe chiedere patate farinose, oppure leggere i sacchetti del supermercato e scegliere almeno quelle "per tutti gli usi".
Ingredienti
1 Kg di patate
3 hg di farina
1 uovo intero
Preparazione Lessare le patate con la buccia, sbucciarle e pelarle subito, ancora calde, poi passarle immediatamente con lo schiacciapatate, finché sono ancora calde e soffici, ci si scotteranno un po’ i polpastrelli, ma pazienza!
Versare la purea sulla spianatoia infarinata. Impastare velocemente con la farina, l'uovo e un pizzico di sale. Non lavorare eccessivamente l’impasto altrimenti, per via del glutine contenuto nella farina e dell’amido delle patate, diventerà colloso. Dal composto staccare dei pezzi che si faranno rotolare sulla spianatoia sino a ottenere dei cordoncini del diametro di circa un centimetro e mezzo. Tagliare questi ultimi a gnocchi lunghi due centimetri e, uno per volta, rotolarli sulla forchetta o sul retro della grattugia premendo con il pollice. Metterli su di una tovaglia infarinata sino al momento dell'uso. Portare ad ebollizione abbondante acqua salata, gettare gli gnocchi e toglierli con un mestolo forato quando affiorano. Disponeteli sul piatto di portata caldo, e condirli con il sugo scelto. A casa mia si mangiano prevalentemente con il ragù, cosparsi di parmigiano grattugiato, ma possono essere conditi con molti sughi diversi.
Consigli
Gli gnocchi di patate possono essere congelati ancora da cuocere: basta sistemarli, distanziati l’uno dall’altro, su di un vassoio e metterli in congelatore. Una volta congelati possono essere trasferiti nei sacchetti di plastica per alimenti. Quando servono vanno cotti in acqua bollente e salata ancora congelati in modo da evitare che si spacchino e perdano compattezza.
Se si vuole cuocere gli gnocchi qualche ora dopo averli preparati, non bisogna metterli in frigo altrimenti si induriranno ma vanno coperti con uno strofinaccio di cotone leggermente umido così si induriranno leggermente solo in superficie. Possono essere preparati con un massimo di 4 ore di anticipo rispetto alla cottura.