Questa ricetta, come molte altre che propongo, fa parte della tradizione della mia famiglia e quindi ha origini venete, ma ogni famiglia veneta ha la sua ricetta che tramanda di madre in figlia. Ricordo molto bene le discussioni tra le zie (erano 4!) c'è chi faceva le seppie in umido e chi in bianco, chi con la cipolla e chi con l'aglio. Le mie sono "in bianco" e alla ricetta di mia madre, che le faceva rigorosamente con prezzemolo e aglio, ho aggiunto la cipolla e secondo me sono molto buone! Ingredienti:
700 g di seppie pulite
300 g di piselli sgranati
1/2 cipolla e 1 spicchio d'aglio
olio extravergine d’oliva
brodo di pesce o vegetale
prezzemolo tritato
vino bianco
sale e pepe qb
Pulire le seppie e tagliarle a pezzi, compresi i tentacoli. Mettere in una padella l’olio, l'aglio intero e la cipolla tritata da far imbiondire, poi aggiungere le seppie, il sale, il pepe, bagnare con il vino bianco fino a lasciar evaporare per bene tutto l'alcol, poi aggiungere il brodo e lasciar cuocere circa un quarto d’ora con il coperchio. Insaporire con un po' di prezzemolo tritato, aggiungere i piselli (sgranati o surgelati) e lasciare cuocere per circa 20/30 minuti a fuoco lento fino a quando la seppia non sarà tenera al morso e i piselli morbidi.