Venerdì 27 settembre 2019
Lasciamo l’hotel verso le 9 e ci mettiamo in viaggio. Prima di tornare a casa però vogliamo esplorare ancora un po’, questa isola è così bella che fatichiamo a lasciarla!
Approdiamo a Glavotok, un piccolo borgo che si trova su di un promontorio, riparato da un bosco ricco di lecci secolari. Ma, secondo me il bosco deve essere molto fitto, il paesino non lo troviamo proprio.
Così su consiglio di "Ricalcolo" che ci sembra un po' confuso, finiamo in una piccola cala di fronte ad una chiesetta del XII secolo, che conserva testimonianze importanti dei primi manoscritti croati, spingiamo la porta, ma è inutile ... è chiusa, apre ai fedeli solo il sabato e la domenica!
Così ci godiamo questo piccolo angolo di paradiso, acqua azzurra limpida e pulita, qualche barca che si muove pigramente e silenzio.
Poi andiamo a Malinska, in italiano Sotovento, paesino affacciato su di una baia boscosa che lo protegge dai venti freddi. Passeggiamo curiosando tra le barche all’attracco e lungo le sue strette spiaggette, non c’è molto altro da vedere, la vita di questi piccoli borghi è legata quasi esclusivamente al piccolo artigianato e al turismo.
Ripartiamo per l’ultima meta Njivice (Gnivizze), ex villaggio di pescatori e agricoltori, ora località turistica, quasi presa d’assalto nel periodo estivo da numerosi turisti.
Anche qui passeggiamo lungo le rive e, nonostante ci sia un po’ più di gente, ne cogliamo il suo fascino.
Ci fermiamo a pranzare di fronte al mare con la specialità del luogo, un gigantesco piatto di pesce alla griglia. Anche l’offerta di carne è ottima e Diana e Claudio ne approfittano. I camerieri sono simpatici e premurosi, ci fanno una foto e uno di loro si fa fotografare con noi!
Siamo soddisfatti, in questi tre giorni abbiamo girato questa meravigliosa isola in lungo e in largo e ce ne torniamo a casa con un nuovo bagaglio di conoscenze e negli occhi questo meraviglioso mare. Già pensiamo di ritornarci la prossima estate!
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